Lipofilling Seno
Il lipofilling al seno è una tecnica chirurgica semplice e sicura (utilizzata anche per ripristinare i volumi del volto), che consiste in un prelievo di grasso da parti del corpo in cui è naturalmente presente: (cosce, addome, braccia) per essere innestato nella zona del seno, ridefinire la silhouette e aumentare i volumi. A differenza della mastoplastica additiva, non vengono inserite protesi.
Come si effettua il Lipofilling Seno
L’intervento di lipofilling dura circa 60 minuti e si pratica in anestesia locale con sedazione. La paziente è cosciente, rilassata, non sente alcun dolore. Attraverso microcannule collegate a siringhe, il chirurgo preleva il tessuto adiposo e lo filtra per separare le cellule adipose vitali e integre da quelle danneggiate. Il grasso centrifugato e purificato viene, a questo punto, innestato nel seno attraverso piccole incisioni.
Con un solo intervento, quindi, è possibile aumentare il volume del seno e, allo stesso tempo, migliorare e rimodellare l’aspetto di un’altra parte del corpo soggetta a inestetismi.
Lipofilling al seno: la paziente ideale
L’intervento è indicato per ridefinire i volumi di un seno svuotato, senza aumenti di taglia significativi. Non è indicato, invece, nelle pazienti troppo magre. Le potenziali candidate devono, infatti, presentare punti del corpo adeguati da cui prelevare tessuto adiposo. Il risultato è estremamente naturale, sia come forma che alla palpazione ed è già evidente subito dopo l’intervento, ma migliora significativamente dopo 2-3 mesi. Pur andando incontro nei mesi successivi a un minimo riassorbimento della quantità di grasso impiantato, una quota consistente attecchisce e permane a lungo.
Oltre a un aumento di volume con finalità estetiche e la correzione di eventuali asimmetrie, il lipofilling viene utilizzato anche a completamento di un intervento di chirurgia ricostruttiva mammaria con protesi, dopo l’asportazione per tumore al seno