PRP

Il PRP (plasma ricco di piastrine) è un prodotto che può essere utilizzato per il trattamento di molte condizioni patologiche vulvo-vaginali o qualora si voglia effettuare un ringiovanimento genitale. Si ottiene prelevando un campione di sangue dal paziente, che viene centrifugato al momento, separando così il plasma. Questo liquido, che contiene i cosiddetti  fattori di crescita, viene poi iniettato nelle sedi da trattare.
 Il PRP grazie all’azione dei fattori di crescita piastrinici è in grado di stimolare le cellule staminali delle mucose vulvari e vaginale.

Il ringiovanimento vulvo-vaginale è indicato sia per grandi labbra ipotrofiche (assottigliate), ipotoniche e con scarso turgore, sia per migliorare un quadro di secchezza vaginale e difficoltà durante i rapporti sessuali.

PRP per il ringiovanimento genitale: come si effettua

Il medico, prima di procedere, applica sulle grandi e piccole labbra una crema anestetica a base di lidocaina. Poi procede all’infiltrazione del PRP mediante un ago sottilissimo. I fattori di crescita presenti nel plasma ricco di piastrine stimolano la produzione di sostanze elastiche, collagene ed elastina, nella zona genitale, sia all’interno che all’esterno della vagina.

I primi risultati si possono apprezzare dopo 2-3 settimane e possono durare diversi mesi, anche più di un anno. Ma per mantenere gli effetti è consigliabile ripetere il trattamento dopo 12 mesi o anche prima.

A chi è consigliato il PRP

Il PRP vulvo vaginale è consigliato sia a donne in età fertile che desiderano migliorare l’aspetto estetico, sia a donne in peri- o post-menopausa che soffrono di secchezza vaginale e difficoltà durante i rapporti sessuali. È inoltre considerato come opzione terapeutica nei casi di lichen sclerosus vulvare.